Dopo quasi un anno di preparazione, ci siamo presentate ufficialmente il 3 luglio, con un grande evento alla Casa Internazionale delle Donne di Roma.
Una serata a suo modo “storica” quella del 3 luglio scorso fatta di musica, parole e molto impegno. Insieme a noi tante amiche e amici che, con i loro interventi hanno animato il palco allestito nei Giardini della Casa di fronte a più di 300 persone.
Dalle indimenticabili canzoni interpretate da Fiorella Mannoia, a cui si è affiancata anche Noemi, al monologo di Anna Foglietta e alle letture di Marco Bonini, Vanessa Scalera, Valentina Romani e Vittoria Puccini. E, la poetessa Beatrice Zerbini che ha donato la lettura di una sua poesi.
Due ore dense di emozioni durante le quali è intervenuta anche Caterina Caselli – definita da Mannoia “la capostipite della nuova visione della donna” grazie anche un brano come “Nessuno mi può giudicare” che ha rappresentato il primo grande grido di liberazione femminile nel mondo della musica leggera italiana.
Ha chiuso la serata la testimonianza di Tiziana con il suo racconto legato alla fuoriuscita da un contesto di grave violenza psicologica domestica, grazie al sostegno di un centro antiviolenza di Napoli e all’inserimento lavorativo che le ha restituito la sua autonomia, tematica prioritaria anche per noi, la Fondazione Una Nessuna Centomila.