Giulia Minoli Laureata in filosofia con una tesi sulla lingua dei segni, si specializza in comunicazione. Studia sceneggiatura alla New York University.
Dal 2007 al 2013 ha lavorato al Teatro di San Carlo di Napoli, come responsabile dei progetti speciali, sezione “Educational”, e coordinatrice del Museo dell’archivio del teatro.
Nel 2006 ha fondato CCO – Crisi Come Opportunità, un’organizzazione impegnata nel settore della comunicazione sociale, in percorsi didattici per studenti e giovani che vivono in realtà periferiche o in condizioni di disagio. Con essa ha sviluppato numerosi progetti all’estero, dando voce, attraverso laboratori di formazioni multimediali, ai ragazzi che vivono esperienze di emarginazione, dalle favelas brasiliane ai campi profughi libanesi. In Italia ha realizzato in cinque istituti penali per minorenni altrettanti laboratori quali presidi culturali permanenti che forniscono ai minori ristrettì competenze tecniche e relazionali al fine di utilizzare la musica e il teatro come strumenti per raccontare storie.
E’ produttrice dei documentari “Tanti occhi e una sola storia”(Brasile, favela di Rocinha), “Le Palestiniadi” (Libano), “Memory hunters un anno dopo” (L’Aquila, realizzato con il regista vincitore del Leone d’Oro Gianfranco Rosi) e co -autrice di “Dieci storie proprio così” (Nastro d’Argento 2018), e “Se dicessimo la verità” (2020), prodotti da Rai Cinema, che raccontano le storie di chi combatte la criminalità’ organizzata e la storia dell’Ndrangheta, dalle sue origini, in Calabria, al progressivo insediarsi in tutta Italia e in Europa.
E’ coautrice degli spettacoli teatrali “Dieci storie proprio così” e “Se dicessimo la verità” che hanno coinvolto 60.000 ragazzi negli ultimi dieci anni, nonché’ dello spettacolo “Donne come noi” su tematiche di genere.
Dal 2019 al 2022 è’ stata vice presidente della Casa Internazionale delle Donne di Roma, luogo unico in Italia, dove da decenni si coniugano la politica di genere, la promozione dei diritti, della cultura, delle politiche e delle esperienze prodotte dalle donne e per le donne.
Dal 2023 e’ Presidente della Fondazione Una Nessuna Centomila