Vinicio Marchioni, in venticinque anni di carriera, vanta un curriculum lunghissimo. Protagonista teatrale diretto tra gli altri da Giuseppe Marini, Luca Ronconi, Antonio Latella, Roberto Latini, David Lescot, Leo Muscato, Arturo Cirillo. Ha scritto, diretto e interpretato La più lunga ora, testo sulla vita del poeta Dino Campana. Dirige e interpreta gli spettacoli Uno zio Vanja e I Soliti Ignoti. In tv per Sky è Il Freddo nella serie Romanzo criminale.
Con il primo film da protagonista, 20 sigarette, vince il Premio Guglielmo Biraghi, la menzione speciale come Miglior attore protagonista nella sezione Controcampo Italiano al Festival di Venezia e una candidatura al Premio David di Donatello. Ha lavorato in più di quaranta film, alternando ruoli impegnati e drammatici a ruoli da commedia, opere prime e film d’autore, diretto dai più importanti registi italiani e internazionali, collezionando tre candidature ai Nastri d’Argento e svariati premi.
Ha diretto il docufilm Il Terremoto di Vanja, in cinquina ai Nastri d’Argento 2020.
Ha prodotto, diretto e interpretato il Caligola di Albert Camus e ha prodotto e diretto La trilogia dell’essenziale. Recita in teatro come protagonista di Chi ha paura di Virginia Woolf per la regia di Antonio Latella, performance per il quale riceve la candidatura al Premio UBU 2022 come Miglior Attore. Le ultime collaborazioni per il cinema sono Ghiaccio di Fabrizio Moro e Alessio De Leonardis, Siccità di Paolo Virzì, L’ombra di Caravaggio di Michele Placido, Vicini di Casa di Paolo Costella e Grazie Ragazzi di Riccardo Milani, oltre al film d’esordio alla regia di Paola Cortellesi C’è ancora domani. Lo vedremo presto al cinema in Un altro ferragosto di Paolo Virzì. Dal 2023 guida, assieme a Milena Mancini, il Corso di alta formazione per attrici e attori del Teatro della Pergola L’attrice e l’attore europei curandone regia e interpretazione.